"Tornare ad essere intelligenti, tornare ad essere cuoriosi, tornare ad essere vivi e vivi insieme.." Sono le parole finali del monologo di Sabina Guzzanti ieri a "Uno due tre stella" che verteva sulla crisi dei partiti e sulla democrazia.
Ospiti Erri De Luca, don Andrea Gallo, Ugo Mattei (un prof. di diritto molto alternativo che si batte per i beni pubblici), Andrea Alzetta, assessore del comune di Roma del Prc, molto alternativo e combattivo pure lui, con Caterina Guzzanti che fa la ragazza coatta di Casa Pound, altri comici giovani e nuovi (qualcuno depresso qualcuno un po' isterico, come non esserlo?), i cinque della Banca della Magliana, le imitazioni vecchie e nuove di Sabina ecc.
Brava!! :-)
http://www.la7.it/unduetrestella/pvideo-stream?id=541567
Sabina è brava, la sua faccia di gomma plasma chiunque e dispiace saper che in soli 780.000 per uno share del 3.51% l'han vista.
RispondiEliminaLe prossime due puntate andranno al venerdì e si potrà capire se è la collocazione del giorno errata o se è La7 che fa quei numeri. Capisco chi sostiene che neanche nei migliori tour teatrali si riescono a realizzare tanti contatti e anche se mi infastidisce il suo attacco puntato unicamente sul pd, nel finale sulla strategia del gavettone ha offerto la meglio gag
il video è sparito e anche la puntata intera.. :-|
RispondiEliminaspero di recuperarla
@ Acqua
non mi preoccuperei più di tanto delle percentuali di audience, se fossero più alte probabilmente non staremmo come stiamo.. (e calcola che c'era anche la partita), ma per carità io sono convinta che le idee si facciano largo piano piano
(sì in effetti la critica al PD era molto presente, ma da lei è sempre arrivata.. pensa che io anni fa ridevo ma ero anche un po' stupita della sua parodia di D'Alema.. aveva torto?)
ciao
Essere vivi insieme: il migliore e il più politico dei messaggi...
RispondiEliminail primo D'Alema Guzzanti era impressionante.. bisognava guardar bene per capire che fosse lei e non lui. certo che lui è sparito dalla scena, dici sarà autodemolizione o poco poco merito anche della Sabina?
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