A proposito della crisi e del fatto che gli sforzi messi in atto da questo governo, ma non solo, non soltanto sembrano non sortire grossi effetti, ma si delineano addirittura - se continua lo stesso andazzo - ulteriori pesanti sacrifici nei prossimi anni, ho trovato alcune risposte alle mie perplessità sul blog Il Simplicissimus: più che un romanzo, è un "noir" in cui si cerca di scoprire l'assassino prima che commetta altri omicidi.
Per ora sono usciti tre capitoli di questo "Romanzo" (che avrei fatto volentieri a meno di leggere.. e però credo che gli struzzi non abbiano mai aiutato se stessi):
Primo Capitolo: Gli antefatti
Secondo Capitolo: Morire per l'euro
Terzo Capitolo: Tra euro, lira e lavoro.
Quarto Capitolo: Il ritorno alla Lira
RispondiEliminahttp://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2012/08/04/il-romanzo-della-crisi-quarto-capitolo-ritorno-alla-lira/
Arrivata la notizia via Twitter, mercie :) ma al di la di tutto anche a non voler fare gli struzzi, con gli occhi ben aperti e le idee chiare, NOI come possiamo pesare in tutto ciò? i dati sono sempre più allarmanti: un cane che si morde una coda lunghissima ma sempre la sua.
RispondiEliminaSono stanca e preoccupata.
Un mio amico 'vu cumpra' ieri mi ha detto che finista la stagione dopo 10 anni torna in Senegal xchè in Italia con grandi ristrettezze riusciva a mandare i suoi risparmi a casa. Oggi sopravvive a malapena con tutto il bagaglio di solitudine e razzismo. Andiamo anche noi in Senegal?
sheraventoafricanosiamoametàstrada
http://sherazade2011.wordpress.com/
bella domanda Shera,
RispondiEliminae il cane potrebbe pure cessare di mordersi la coda se ne avesse voglia, ma non ce l'ha..
le parole dell'amico senegalese fanno il paio con quelle di un operaio rumeno dette a mia sorella.. vedi, abbiamo la scelta tra Senegal e Romania.
Va bé, scherziamoci un attimo su
abbraccio