mercoledì 12 dicembre 2012

#MA121212

E' l'hashtag del battesimo del Movi-mento Arancione tenutosi oggi pomeriggio 12/12/12 appunto, al Teatro Eliseo di Roma. Mentre gli ospiti parlavano scorrevano su uno schermo i tweet di chi si era collegato in streaming.
Seduta sulla seconda piccionaia di tre, il teatro pieno, devo dire che m'è piaciuta quell'aria di misto Alba + Cambiare si può + sinistra sparsa (volti noti del popolo Viola, di Rifondazione, di associazioni), qualche accento napoletano, una signora mi conferma che sono venuti in pullman, ma c'è anche uno striscione Arancioni di Calabria, alcune sciarpe arancione al collo, e va bene l'affetto si dimostra anche così ;-)
Si inizia con "Io so" di Pier Paolo Pasolini che cita il 12 dicembre di 43 anni fa e altro..
Parla Alessandro Gilioli (giornalista de l'Espresso) che ricorda una donna e un uomo morti di lavoro e la compagna del soldato morto a Nassyria non ammessa ai suoi funerali, auspica una politica più bella e più umana..
Poi un ragazzo illustra il sito http://www.movimentoarancione.com/ creato per l'informazione sulle attività dei gruppi territoriali e aperto a tutti i contributi.
Conduce la giornalista satirica Francesca Fornario e presenta Oliviero Beha che parla di scuola, poi Gaetano Divaio, produttore cinematografico con una esperienza di reclusione a Poggioreale da giovane e ora impegnato proprio sul fronte della legalità. Quindi Loris Mazzetti che chiede una Rai senza partiti e una dichiarazione di antimafiosità e antifascismo da ogni futuro candidato (applausi!). Maso Notarianni (Emergency) su solidarietà ma anche donne e femminicidio; Giselle Martino (Salva i cicilisti), Gianluca Felicetti (presidente della Lega AntiVivisezione) bravissimo; la giovane Sibilla Restelli racconta episodi milanesi di razzismo ma anche di solidarietà; collegamento video con Piergiorgio Odifreddi; l'archeologo Tsao Cevoli sui beni culturali-beni comuni, Mirco Pallera imprenditore informatico del nord che ha iniziato un'attività al sud, Sonia Alfano che si scaglia contro i politici mafiosi; Marco Revelli indica nella strage di Piazza Fontana il disvelamento di due Stati, uno in superficie e uno sommerso.. ma cita anche la felicità pubblica di Hannah Arendt; il prof. Alessandro Pivetti che spara a zero sul governo Monti invitando a liberarsi da ogni sentimento di 'soggezione' verso di esso; Alessandro Capriccioli giornalista di 'Pubblico', sui temi dei diritti civili e non solo.
Antonio Ingroia in collegamento skype dal Guatemala assicura il suo sostegno al movimento.
Chiude il ciclone Luigi De Magistris che chiede intanto partecipazione e non delega, unità delle persone (che sono ognuna una storia diversa) al di là dell'età anagrafica..; chiede verità e legalità ("se difendere la Costituzione è sovversione, noi siamo sovversivi" ma aggiunge "non violenti") e di avere presente la questione morale ma anche l'immaginazione del '68 e - lui arancione che non nasconde un cuore rosso -  non vuole l'apparentamento dei partiti ma casomai far sì che i partiti tornino ad essere quelli di Gramsci e di Berlinguer..
Ha detto che un bambino (perché i bambini sanno dare a volte le idee migliori) gli ha regalato un mattoncino di Lego arancione.. :)
Sul sito il video dell'evento, gli interventi dal minuto 25'.

10 commenti:

  1. dimenticato: De Magistris ha detto che continuerà a fare il sindaco di Napoli, che mi pare giusto (poi vedremo, il ragazzo ha delle capacità ;)

    http://notizie.tiscali.it/videonews/143903/Politica/

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  2. Non so sapevo, evento molto interessante!

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  3. ciao Pyperita, in effetti non è stato molto pubblicizzato, forse i mezzi non sono tanti, diciamolo, forse è anche giusto fare un passo alla volta, cercheremo di seguire gli sviluppi :)

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  4. sono sempre favorevole ad ogni iniziativa che voglia rimettere in campo le persone, favorire la partecipazione. però vorrei capire che programma hanno....
    neppure è un problema l'apparentamento, ma l'unità sì (e lo dice De Magistris stesso): sarebbe magnifico se riuscissero a cambiare i partiti.
    e, comunque, Ingroia dovrebbe capire (e dire) che ruolo vuole avere nel futuro. purtroppo fare sia i politici che i magistrati non è proprio il massimo.

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  5. neh !

    è ora di fare qualcosa di concreto... che non è ancora stato fatto... per esempio, non so come dire... ecco : togliere i finanziamenti per i cacciabombardieri di Cameri... che ne dici Bersano ???

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  6. proprio dato che ha mandato via quei due, (rinunciando ad un congruo bacino di voti), Beppe Grillo ha acquistato simpatia... ecco, non ha fatto come D'Alema che per una manciata di voti si è tenuto Mastella, o Bersani che per lo stesso motivo si è tenuto la Binetti...

    mi pare serio, non comico.

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  7. fammi sapere se nel programma hanno:
    1) vendita totale rai
    2) laicizzazione stato con abolizione patti lateranensi
    3) una forma qualsiasi di re-distribuzione del reddito con un moltiplicatore tra il tetto massimo ed il minimo pari a 30, 40, 50, o quello che ritengono giusto
    ciao

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  8. Il problema vero è che non ci sono i tempi per la diffusione di questo nuovo soggetto perché possa affermarsi proma delle elezioni. Ma post come il tuo sono davvero utili. Ciao!

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  9. ma si dai...
    tanto in questa repubblica delle banane c'è posto per tutti...:)
    basta che se magna..

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