sabato 2 febbraio 2013

Il dado è tratto

"Supero gli ultimi dubbi decido e mi butto: sto con chi è attaccato da quasi tutti (buon segno.. ;-) . Il com-pagno francese la vede buona, speriamo dico io. Un altro contratto degli italiani, non ce la posso fare... ma neanche la vittoria di chi si sa già che dopo le elezioni tenderà la mano a Monti.
ELEZIONI: MELENCHON, ALLE URNE INGROIA VI SORPRENDERA' = Roma, 1 feb. (Adnkronos) - "Sarete sorpresi per i risultati di monsieur Ingroia". A scommettere sul leader di Rivoluzione Civile e' Jean-Luc Mélenchon, leader del Front de Gauche e icona della sinistra europea. "Io sono il simbolo delle brutte sorprese che si possono avere alle elezioni - dice Mélenchon intervenendo a una conferenza stampa indetta a Roma con Ingroia e Paolo Ferrero - ho preso 4 milioni di voti e la stessa brutta sorpresa l'ha fatta in Grecia la sinistra al 30%. In Spagna - rincara - Izquierda Unida e' al 15-16%.  Da Ingroia aspettatevi sorprese".
L'articolo di Liberazione sull'incontro di ieri. 
 
P.S. abbiatevi una buona domenica! ☼ ☂ ☺ ☹ ☃ ♠ ♦ ♣ ♥

10 commenti:

  1. Spero che Jean-Luc abbia visto giusto, sarebbe ora avere anche in Italia una sinistra con i voti che merita.
    p.s. non si apre il link verso l'articolo di Libè ... mi dice di installare un programma (non capisco se è un problema solo mio, prova a vedere, grazie).

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  2. grazie Alli, corretto
    (mi sto a rimbambi') ciao!

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  3. Perfetto, ora si legge ...grazie a te.

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  4. tu pensa che io credo di essere stato l'unico qui a roma a votare Liga veneta
    una cosa veramente nuova, parlava di federalismo, di pulizia dei corrotti
    però io ho sempre avuto un debole per i perdenti

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  5. Cara, io lo spero proprio tanto. Questa politica ha l'assurdità di lamentarsi del porcellum e dell'astensionismo e di non porsi l'unico problema fondamentale: se la gente non vota è perchè la politica non è rappresentativa. Non servono tanti ragionamenti. E allora dovrebbe fare un bagno di umiltà e chiedere alle persone cosa servirebbe loro. Epperò sai... sarebbe troppa grazia.
    Invece di confrontarsi con i programmi si confrontano ad insulti e non si accorgono che in questo modo fanno il gioco di il proprio programma lo spiega, come fanno Grillo e Ingroia. Li insultano tutti, per un motivo o per l'altro, ma non ho sentito nessuno eccepire sui loro punti programmatici o spiegare perchè il loro programma non è realistico. O in che cosa sono diversi gli uni dagli altri.

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  6. Penso e spero anche io che Rivoluzione Civile sia un bel gruppo, che potrà iniziare un cammino nuovo.

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  7. giusto : perchè dovrei votare chi poi tenderà la mano a monti ??? (che è alleato di casini, che è alleato di fini...) cioè uno vota il PD e mette il suo voto nelle mani del delfino di almirante... ma siamo matti ??!!!

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  8. ah beh allora....
    guarda che siete ancora capaci di perdere le elezioni pure stavolta grazie a Ingroia che vi succhia voti...

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  9. Ingroai vuol dire cambiamento e in Italia ci vuole. Alle regionali della Lombardia voterò Andrea Di Stefano per combattere CL e venti anni di formigonismo che ha rovinato la regione Lombardia. Ambrosoli se verrà eletto ha detto che dialogherà con Monti, un motivo in più per votare Di Stefano.

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  10. In Lombardia, per il consiglio regionale, chi si è stufato di Formigoni e Maroni può votare per il partito che vuole, grande o piccolo che sia, e vota sempre per il cambiamento.
    Ma per il Senato della Repubblica la legge è diversa: per avere dei senatori eletti ogni partito deve superare la soglia di sbarramento dell'8%. Forse Ingroia ci arriverà, e forse no.
    Se non ci arriverà i suoi voti saranno sprecati. Inoltre, siccome il partito che prende più voti ottiene un premio aggiuntivo, bisogna almeno considerare la possibilità di far confluire il maggior numero di voti sul PD. In caso contrario si corre il rischio che il premio di maggioranza lo conquisti Berlusconi.
    Salvo sorpassi miracolosi, Bersani dovrebbe vincere alla Camera. Se lo aiutiamo a vincere anche al Senato sarà lui a fare il premier e una solida maggioranza di sinistra garantirà la governabilità.
    In questo caso una eventuale alleanza con Monti avverrebbe partendo da una posizione di forza. Se invece il PD perde al Senato, l'alleanza sarà obbligata, per avere i numeri per governare, e la posizione di forza ce l'avrà Monti.
    Ciao : )

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