domenica 16 giugno 2013

Niente festa, è sciopero rosso

(di Liuzzi e Zaccariello su Il Fatto Q. del 16/6/13)

STOP DAI VOLONTARI DEMOCRATICI. RADUNO FLOP PER GLI OCCUPY PD.
Incrociare le braccia dopo 12 anni passati in cucina, a sfornare crescentine e tortelli all’ombra dell’immagine di Berlinguer, è l’arma più potente che hanno. E se è vero che non cambia i destini del partito, di sicuro rischia di togliere la terra sotto i piedi di un Pd che sembra reggersi su dei pilastri sempre più fragili. Se poi il primo sciopero i volontari lo fanno partire da una delle zone più rosse di Bologna, quella del Navile, la questione assume un certo peso. È qui, in questo quartiere da sempre granaio di voti per il centrosinistra, che il circolo Berlinguer-Moro ha annunciato che la tradizionale Festa dell’Unità di ferragosto non si farà. Mancano i cuochi, mancano gli organizzatori, mancano tutti. In fuga dopo lo stop alla corsa di Romano Prodi al Colle, ma soprattutto dopo la nascita di un governo con Berlusconi. Impossibile da digerire per chi è cresciuto a pane e Gramsci. “Qualsiasi associazione di persone rischia l’estinzione, nel momento in cui non ci sono più le motivazioni per restare dentro” ammette amaro il segretario del circolo, James Tramonti. Sessantaquattro anni appena compiuti, passati con il cuore a sinistra, ha visto cambiare governi, bandiere e sigle di partito: “Per recuperare la partecipazione dobbiamo restituire alla base le ragioni per restare e lavorare nel Pd. Altrimenti ci dimentichiamo le feste. La nostra esisteva dal 2000, ci lavoravano almeno cento persone. Il calo abbiamo cominciato ad averlo dall’anno scorso”. Fino al crollo. “Qualche settimana fa ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: questa volta non ce la facciamo, non abbiamo abbastanza forze. Del resto non glielo devo ricordare io che nel Pd c’è malcontento”. (segue qui)

12 commenti:

  1. purtroppo li sordi xo finiti
    e vabbè che li partiti davano lavoro a tanti loro leccaculi e non inguattavano i soldi arrubati agli operai all'estero (salvo rare eccezioni di scaltri arrivisti),
    però il lavoro dei loro leccaculi non generava ricchezza pe' la nazione
    se solo avessero studiato un po' di storia avrebbero scoperto che tante borgate qui a roma furono edificate coi sordi generati dalla raccolta della cicoria e quest'anno grazie alla continua pioggia la raccolta poteva risultare interessante, anche per la rarità degli addetti

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  2. Siamo proprio alla cadura degli dei...

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  3. @ Fra
    volutamente ho messo una foto di Enrico con le massaie che lavoravano alle feste.. ed erano bei soldi, garantito! poi vieni a sapere che gli eredi del PCI ci hanno comprato degli immobili e li hanno dati magari alle fondazioni di qualche carciofo alla Dalema..
    se la 'manodopera' ora si incavola fa pure bene!

    @ Pyperita
    io non dispero che gli ex dei si tirino su..
    ciao

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  4. Giò, veramente tutto il patrimonio immobiliare (circa mezzo miliardo)lo hanno messo al sicuro girandolo alle fondazioni per evitare i pignoramenti che ogni anno gli farebbero per bilanciare i buffi.
    Questa è gente che pensa al futuro, mica i lusi o quei quattro scalzacani vestiti de verde

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  5. Ho appena sentito che il PD è risalito nei sondaggi: Boooh!

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  6. Non vedo alternative alla divisione,non ci si può logorare con il governo di larghe intese e dietro l'angolo c'è il sindaco di Firenze,non può reggere tutto ciò per chi ha valori di sinistra.

    Ciao

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  7. La festa dell'Unità da una ventina di anni è solo retorica. Un momento per stare insieme che sa più di sagra paesana senza traccia di politica e riflessione

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  8. molto meno romanticamente..sò finiti i sordi!!!!:))))
    poi per carità, tutto ciò che vuoi, ma oggi costine, sarsicce costano na cifra...
    non dimenticherò mai, MAI..le costine e le braciole che si mangiavano al Parco Ruffini a Torino durante il Festival dell'Unità..una meraviglia:)))

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  9. Il problema dei partiti di sinistra secondo me è stato che i militanti non hanno mai avuto la forza di opporsi alle scelte dei loro capi negli ultimi ventiquattro anni. Salvo poi dividersi, abbandonare la militanza, etc. Il centralismo democratico non c'è più, ma la forza di contrapporsi ai dirigenti è ancora poca. Lo "sciopero" dei volontari mi sembra un buon segno...

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  10. Se si scioglie il PD in futuro io faccio una bellissima festa e non sarò il solo mi sa..

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  11. PD = Poveri Democratici

    hanno mollato la falce, ed appoggiato il martello, stan con brunetta sulle spalle e giovanardi per cappello...

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