domenica 20 ottobre 2013

Idrante nun te temo

Ognuno ascolterà o leggerà i commenti che preferisce sulla manifestazione di oggi dei cosiddetti Antagonisti, commenti che saranno per lo più incentrati, come del resto già dai giorni scorsi, sulla paura di disordini, migliaia di poliziotti sguinzagliati per la città, ecc. ecc....
Ecco io, che ho potuta seguirla purtroppo solo nella parte finale, mi sono fatta un'idea e aggiungo solo alcune immagini delle tante che mi pare ne riassumano il senso: più intelligenza del corteo (rispetto a due anni fa) nell'isolare i più agitati, fantasia, colori (molti immigrati, addirittura coi bambini) e determinazione: una sorta di 'OCCHIO CHE NOI CI SIAMO" e voi non potete più far finta di niente..




Idrante nun te temo (immagino ad opera dei ragazzi letteralmente travolti dagli scrosci d'acqua la volta scorsa..)



il terribile black bloc...








il No Tav sulla statua del bersagliere per piantare la bandiera..

 
l'acampada a Porta Pia davanti al Ministero delle Infrastrutture.. pare che una delegazione sarà ricevuta domani..
 
 
P.S. Il giorno che i partecipanti (o forse sarebbe meglio dire gli organizzatori..) della manifestazione di oggi, quelli dello sciopero generale di ieri e quelli di Piazza del Popolo di sabato scorso riusciranno a trovare il modo sedersi insieme a un tavolo, ci sono molte probabilità che l'Italia cambi veramente..
 

8 commenti:

  1. Quando una manifestazione tocca interessi di grossa portata: mi riferisco alla Tav ... va sempre a finire che nel corteo spuntano agitatori, scalmanati e figli di androcchia ... come lumache dopo la pioggia ... pochi bastardi ed organizzati (da chi poi? ma qualche sospetto viene ...) e così si parla solo di loro e mai delle motivazioni della manifestazione e del senso civico e civile della maggior parte dei partecipanti.
    Ormai non ci meravigliamo più di tanto ... ma si può toccare con mano la voglia di partecipazione della gente ... non importa i rischi e i pericoli, importa esserci fisicamente! E questo è Meraviglioso.

    Un saluto a Te Giovanotta:-)

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  2. Io c'ero all'inizio della manifestazione e del corteo ma ho percepito da quasi subito che la situazione avrebbe potuto degenerare, almeno in testa. Quando poi sono calati i passamontagna (calate le visiere delle forze dell'ordine) e apparse le spranghe ho lasciato e con me altri.
    Abito in zona nomentana e sia ieri sera che stamattina non era proprio tutto sotto controllo.
    Il disabile in carrozzella un esempio di stupida protervia, di abuso del suo stato per imbrattare e dileggiare impunemente con la sua bomboletta di spray rosso una camionetta della finanza.
    Io ho ben in mente altre manifestazioni e altri cortei.
    Le ragioni per incazzarsi (incazzarsi molto) ci sono tutte ma non in questo modo, non distruggendo ogni cosa che capitava a tiro. Purtroppo vorrei permettermi di dire a Paolo Falconi che 'esserci' in quel modo comunque non è producente.

    sheramiaspettano le Scuderie delQuirinale;)

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  3. @ Paolo
    organizzati da qualcuno? non penso ma posso sbagliare.. me ne sono passati avanti un paio piccolini con casco nero e passamontagna che sembravano due scriccioli.. un po' di giovanile 'rivoluzionarismo' esagitato direi forse..
    un saluto!

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  4. @ Shera
    perdona non sono tanto d'accordo (meno male, ogni tanto ;), è chiaro che la manifestazione di ieri non sarebbe stata 'soltanto' una pacifica sfilata di cui alla fine poco o niente sarebbe importato a nessuno: ad esempio sì sa che i governi (tutti) 'vogliono' questa opera faraonica, inutile, milionaria nella Valsusa tanto che hanno mandato addirittura l'esercito a difendere il cantiere, che chissà quanto ci costa al giorno solo per tenerlo aperto!!! di ascoltare i cittadini, nisba.
    E però i valligiani sono testardi ma comunque pacifici, ci sono alcune frange più violente, ma che comunque i valligiani NON hanno disconosciuto, ritenendo che la lotta si possa portare avanti in vari modi.
    Dunque francamente un disabile che spruzza un po' di vernice rossa su un macchinone della Finanza non incute alcun terrore, anzi casomai invidia per il suo coraggio (avrebbero potuto fermarlo no?).
    Le forse dell'ordine avevano evidentemente ricevuto l'ordine di non ri-creare i casini del 2011 e gli stessi manifestanti, memori, hanno cercato di isolare i facinorosi al meglio delle loro possibilità..
    per questo penso che tutto sommato è andata molto meglio dell'altra volta, auto bruciate e quant'altro..
    Del resto se NON ti ascoltano (non solo i No tav, ma anche i No Muos, i precari, i senza casa ecc.) un pochino tendi ad incaxxarti no?
    ciao

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  5. p.s.
    provate a guardare le prime pagine dei giornali di oggi (in alto a destra): solo foto di qualche scontro. Unico il Manifesto riporta l'immagine del lungo corteo (anche qui si parla di 100.000 persone) proveniente da San Giovanni..
    Ognuno poi sceglie ovviamente le immagini che preferisce.
    Sarebbe bello poter ristabilire la verità dei fatti, ma il Manifesto è un giornale piccolino, Davide e Golia..

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  6. Temo che seguiranno manifestazioni assai meno pacifiche se non cambia qualcosa...

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  7. Di ingiustizie in Italia c'è ne sono tante.. Questa e una delle tante, la repressione poliziesca ad esempio.

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  8. Gio'
    scusa arrivo ora. Incaxx lo siamo tutti e le ragioni le abbiamo tutti. Io sostengo che il modo di manifestare che ha raggiunto (lasciamo perdere i focolai di violenza) livelli inaccettabili.
    Un disabile che che ab-usa della sua invalidità sapendosi impunito non ha la mia solidarietà. "Che fai me meni?". Coraggio?
    sheraunabbraccio

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