lunedì 17 febbraio 2014

Renzi diventò premier e i treni partirono in orario

 
                               (di Matteo Pucciarelli su Micromega)

Con i suoi super poteri maturati grazie al combinato disposto tra Spirito Santo©, poteri forti e una bella dose di paraculaggine, Matteo Renzi diventò presidente del Consiglio dell’Italia, un paese del sud Europa dove ci si vantava delle proprie bellezze (ah, il cibo!, ah la cultura!, ah sole mare cuore amore) perché non si poteva dire che il 45 per cento dei giovani non aveva lavoro.
Diventò premier grazie a una raffinata manovra di palazzo, tanto che da lassù Andreotti versò un lacrima di commozione: il ragazzo ne ha fatta di strada, e non ha avuto nemmeno bisogno di circondarsi di un’aurea di mistero, gli è bastato l’accento giusto e la battutina pronta. Pensa come ti sei ridotta, Italia, prima serviva Machiavelli ora basta Pieraccioni.
Arrivò lui a Palazzo Chigi e i treni cominciarono a partire in orario, milioni di pendolari se ne accorsero e decisero di edificare un vitello d’oro in suo onore. La mafia depose le armi (a proposito: ma la mafia cos’è? Esiste ancora?) e si auto emendò: vi costruiamo il Ponte sullo Stretto senza chiedervi una lira, a mo’ di risarcimento. Era San Valentino e sapere che Matteo vigilava sul popolo italiano con la sua giovinezza intrinseca risvegliò la passione sotto le coperte di coppie in crisi, gente che non andava a letto da dopo la caduta del secondo Prodi tornò a praticare l’arte sacra. Si dovette varare un piano speciale di edilizia: no ma mica case popolari, asili nido.
Le folle adoranti sui social network, i grillini di Renzi, raccontavano di lui: chino sui faldoni a studiare, con una mano su Twitter, con l’altra la firma di un decreto, con una gamba in bici, con l’altra sgasando sulla Smart. Nel frattempo Firenze imparò ad autogovernarsi, una specie di Comune, il sogno anarchico avverato in un attimo, buche che si riparano da sole, autisti dell’Ataf che si abbracciano, colleghi e colleghe tutti vispi che – torniamo al punto di prima – insomma, c’è passione nell’aria.   (segue)

7 commenti:

  1. di male in peggio ..
    http://www.lettera43.it/video/fabrizio-barca-finto-nichi-vendola-zanzara_43675122641_0.htm

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  2. dopo questa mossa alla "tu quoque Brute.." all'interno di un Pd ormai allo sbando, c'è solo d'augurarsi che si si riesca ad avere una legge elettorale seri a e si torni a votare.

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  3. sempre a frignà, sempre a piagne, aria nuova, idee nuove, giovani volenterosi ed instancabili al lavoro 15 ore al giorno a spiare, scoprire analizzare ascoltare la gente.
    Mica pizza e fichi
    o Alemanno che quanno le jene je fecero vedè che l'impiegati timbravano 2 o 3 cartellini e se ne andavano a fasse i cazzi loro, chiese ad ALTA VOCE il filmato con i volti visibili ed identificabili
    o Marino che quanno le jene hanno ri-fatto la stessa indagine co' li stessi risultati ha chiesto ad ALTA VOCE il filmato originale con i volti visibili
    Lui, il magnifico, a Firenze, invece de assume persone inutili per accontentà gli amici de partito, LUi a Firenze con quei soldi ha dato un posto nell'asilo nido a tutte le mamme che ne hanno bisogno per i piccoli cittadini tajani che vengono al mondo sgomenti, ma speranzosi

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  4. hai dimenticato di dire che ha vinto le elezioni in Sardegna e lo spread è sceso a 189 punti....

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  5. Mi sa che a Firenze hanno sparato i fuochi quando è partito per Roma...

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  6. su renzi la penso come ha detto ieri sera grillo. che non l'ho visto però stamattina ho sentito alla radio. sì la penso proprio come lui...mi ricordo quella sera che anche mentana notò come fingeva di scrivere sulla tastiera del pc a dieci dita mentre si addentrava in una digressione politica in diretta... un cartone animato, appunto !

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  7. non ha vinto Renzi in Sardegna . qui ha vinto l'astensionismo e un pazzo di Pd buono. Renzi è venuto si è tolto la giacca ci ha guardato ha parlato ai fanciulli Come ti chiami ? cosa pensi del sindaco di Firenze ? ci ha fatto ridere con le " trottolate " e se ne è andato. non ha lasciato figliocci qui .almeno per adesso. ma non doveva formare un Governo senza larghe intese ?

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