Ingroia: "Così la Cassazione demolisce gli insegnamenti di Falcone e Borsellino"
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![]() * anche "Non date tregua a Dell'Utri" (di Fabbretti e Digianfelice su Il Fatto) |
Ingroia: "Così la Cassazione demolisce gli insegnamenti di Falcone e Borsellino"
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"Ho la sensazione che l'ultima sentenza della Corte di Cassazione su Marcello Dell'Utri e il dibattito che strumentalmente ne sta scaturendo rientrino in quel processo di continua demolizione della cultura della giurisdizione e della prova che erano del pool di Falcone e Borsellino". Non usa mezzi termini Antonio Ingroia, il procuratore aggiunto di Palermo che fu tra i pubblici ministeri del primo processo al senatore Dell'Utri. Questo a Repubblica.it è il suo primo commento ufficiale sulla decisione della Cassazione che venerdì sera ha annullato la condanna per il parlamentare Pdl e ha disposto un nuovo processo d'appello.
Il migliore avvocato del senatore Dell'Utri sembra essere stato il procuratore generale, che ha criticato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Come commenta la ricostruzione di Iacoviello? "A tutti quelli che cantano vittoria come se fosse stata dichiarata l'innocenza di Dell'Utri, dico: non è affatto così. I giudici hanno deciso infatti per un annullamento con rinvio della sentenza d'appello. Solo un annullamento senza rinvio sarebbe equivalso a un riconoscimento di non colpevolezza dell'imputato. Attendiamo comunque di leggere le motivazioni. Per quanto riguarda il procuratore generale, ho letto le sue conclusioni. Lui stesso dice che chiedere l'annullamento con rinvio non significa che l'imputato sia innocente. Significa solo che la motivazione della sentenza d'appello è viziata ed è illogica. E per la verità lo sosteneva anche il pubblico ministero, che aveva fatto ricorso. Le illogicità di quella motivazione riguardavano soprattutto l'assoluzione di Dell'Utri dopo il 1992" ... (segue sul blog di Salvatore Borsellino) * anche "Non date tregua a Dell'Utri" (di Fabbretti e Digianfelice su Il Fatto) |
Ma tu hai ancora fiducia in questa "giustizia"?
RispondiEliminaSarebbe ora che si risvegliasse davvero una coscienza civile in questo Paese!
RispondiEliminaLe perplessità che denuncia Ingroia sono condivisibili integralmente,aggiungo anche il momento politico odierno,dove i tecnici per non avere problemi di finire la legislatura fino al prossimo anno,non devono subentrare problemi di natura giustizialista,infatti sia sul processo Mills e su Dell'Utri è stata evidente la volontà pilatesca di lavarsi le mani e di allungare i tempi della verità o di farli finire definitivamente.
RispondiEliminaChissà cosa s'inventeranno sulla "nipote di Mubarak".
Buona settimana
Il sistema funziona. Eccome.
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/11/l%E2%80%99antimafia-esiste/196652/
RispondiEliminaVogliono far di tutto per lasciar scadere la prescrizione... questa è la verità
RispondiEliminanon mi pare che sia cambiato nulla...la giustizia faceva schifo e fa ancora schifo...
RispondiEliminaavanti cosi..