Oggi questo può persino apparire incredibile.
Enrico Berlinguer disse una volta in un'intervista che se non fosse diventato segretario del P.C.I. avrebbe voluto essere un modesto professore di provincia in un college, magari americano.
e, pensate un pò, a intervistarlo era Oriana Fallaci, che lo rispettava e stimava come nessun altro uomo politico, e non solo italiano.
Durante il suo ultimo comizio, l'11 giugno 1984, mentre l'ictus lo stava uccidendo e la gente, che aveva capito, lo invitava a smettere, lui non si fermò. voleva pronunciare quella frase che era troppo importante, più della sua salute:
"Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per azienda".
Al suo funerale c'era così tanta gente che oggi non si riunirebbe nemmeno per tutti ma proprio TUTTI i politici italiani messi insieme.
"Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona".
(Giorgio Gaber)
(un commento dal blog di Beppe Grillo 11.06.12) | ||||
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una grande famiglia, i maschi in politica, le femmine alla rai
RispondiEliminatanto hanno fatto per la crescita del favoloso bobbolo tajano
certo la Bianca porta un cognome 'pesante' che quasi certamente l'ha favorita quando, giornalista, ha pensato di entrare in Rai (anni 80) quando c'era quasi un patto di ferro tra DC-PSI-PCI per le nomine dei tre canali.
RispondiEliminaMa era un competizione in qualche modo positiva e i programmi si potevano ancora vedere con piacere. Tuttora io riesco a guardare senza urlare solo qualcosa di Rai3 (Report, Iacona, ecc.) l'1 e il 2 inguardabili.
L'arrivo di B. ha scatafasciato tutto.
P.s: posso anche ammettere che a volte qualcuno sia assunto in virtù di parentela (un'azienda può preferire qualcuno noto che non uno sconosciuto): il punto è che poi la pagnotta se la deve guadagnare sudando e non scaldando la sedia!!
ciao
rivederlo mi scuote sempre..
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=jWCpAdJZ-g0&feature=share
gio.
Al suo funerale andò anche Almirante... credo che a nessuno dei politici contemporanei con tanto astio e tanta rivalità si tributerebbe un omaggio simile.
RispondiEliminaSicuramente uno dei migliori politici della storia repubblicana, come tanti episodi (da ultimo proprio quel comizio patavino) confermano.
"Compagni, proseguite il vostro lavoro casa per casa, strada per strada"
RispondiEliminae c'era un sorriso misto alla fatica immane di quei momenti. ogni volta a riguardare il filmato viene da dirgli " basta basta lasciaci perdere. vai per la tua strada !
ma non mollava, Enrico Berlinguer . fino alla fine .
ci arrivò la notizia della sua morte quel giorno di giugno . ci guardammo . noi di partiti e idee differenti . gola strozzata. Era onesto preparato pieno di passione intelligente ...
guarda, stupisciti: piaceva anche a me...non esistono piu personaggi cosi..
RispondiEliminacominciamo ad andare d'accordo su troppe cose:)))))
buona giornata
Giova non si stupisce Luigi e neanche io
RispondiElimina...è la persona di cui più avrebbe bisogno l'Italia di adesso.
RispondiEliminaCamosciobianco
Che tasto doloroso! Un mondo scompaerso. Rimane il 'mio' Pietro Ingrao pressocchè imbalsamato ma a fianco del quale ho seguito i funerali di Enrico Berlinguer. Non sapevamo, allora, che seguivamo il 'prequel' della fine del Pci, del Pds, dei Ds e, e ora?
RispondiEliminasherasenzasperanzamanonancoradisperata.
http://sherazade2011.wordpress.com/
avevo 17 anni. la scuola era finita. il mare a pochi km ... sono rimasta a casa, sola, a guardare il funerale alla tv. senza tanta consapevolezza di me, ma con la certezza che un grande uomo era morto e con lui una parte di onestà che non avrebbe trovato eredi. me la ricordo la fila interminabile di pugni chiusi e di lacrime.
RispondiEliminaancora oggi, quando vedo mio zio, gli chiedo spesso, da raccontami del funerale di enrico, tu che sei andato. e lui si commuove ogni volta. il caldo, i romani che dalle finestre offrivano bottiglie d'acqua ...
sono d'accordo, oggi non si riunirebbe così tanta gente nemmeno per tutti i politici messi assieme
La questione morale, la lotta per la scala mobile, l'Eurocomunismo, la rottura con i paesi dell'Est, il pacifismo ...ricordo l'uomo, ma anche le sue idee della fase finale che sono da riprendere ...
RispondiEliminaSi legge su Wikipedia:
RispondiElimina"Le seconde elezioni per il Parlamento europeo si svolsero in Italia il 17 giugno 1984.
Ebbero una discreta eco politica in quanto furono le elezioni cosiddette del "sorpasso"; il PCI, per la prima ed unica volta in un'elezione su base nazionale, si affermò come primo partito, conquistando più voti e seggi della Democrazia Cristiana, probabilmente sulla scia della recentissima morte di Enrico Berlinguer, Segretario del PCI".
Dopo tal risultato molti organi d'informazione si pentirono d'averne parlato tanto bene, ma noi avemmo la prova dell'elasticità e dell'influenza tv sul voto popolare.
mi viene una tristezza ... e non solo per il tempo passato.
RispondiEliminaCondivido,una gran brava persona oltre che un politico di prim'ordine-
RispondiEliminaUn leader che la sinistra italiana non è riuscito a sostituire. In realtà con la morte dei Moro, Almirante e Nenni, sono morti tutti i partiti di massa della Prima Repubblica
RispondiEliminadavanti a se...le rovine di un'idea...oscuri personaggi che, senz'arte ne parte, oggi, lo citano...ed altro non sanno fare.
RispondiEliminaPovera sinistra italiana.
L'ultimo grande personaggio, l'ultimo UOMO, della politica italiana.
Grande uomo.
RispondiEliminaquando c era berlinguer nelle case rosse si diceva ( e lamia era una di quelle ) :è comunista anche il gatto. ora sarebbe piu giusto dire di comunista c è rimasto solo il gatto..!ehi sono ancora qua ,e ti ho ritrovata..torna a trovarmi se vuoi non ci perdiamo
RispondiEliminaun bacio ,cizou
un grande grazie per i commenti e un megasaluto a tutti, passo al più presto a leggere i vostri blog!
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