domenica 26 agosto 2012

Scorte


La scorta di Schifani non è uno spreco: rischia di ferirsi mentre si pettina.  (A. Robecchi)

Polemiche sulle scorte: alcune migliaia di uomini si alzano ogni mattina per proteggere alcuni uomini da cui dovremmo essere protetti noi. Lavori usuranti: la scorta di Bruno Vespa dorme nel plastico di un albergo. Come si può definire uno spreco di soldi pubblici la scorta a Vittorio Sgarbi? E’ l’unico modo per sapere sempre dov’è! Il volontariato si mobilita, 390.000 esodati chiedono: “La Fornero possiamo scortarla noi?”
Brutte notizie: secondo le ultime statistiche soltanto un italiano su tre lavora stabilmente. Buone notizie: uno di quei tre fa la scorta a qualcuno, politico, ex politico, giornalista, e persino alla Santanché. “Il settore scorte è in espansione – dice un esperto di Moody’s – ed è l’unico settore che ancora tira in Italia”. In molti casi si tratta di lavori umilianti e logoranti. Qualche giorno fa, per esempio, sono stati definitivamente liberati gli otto uomini di scorta a Roberto Calderoli, e le loro testimonianze sono agghiaccianti: “Otto ore al giorno in compagnia di Calderoli – dice uno di loro – possono causare danni cerebrali irreversibili, guardate come è conciato Umberto Bossi!”. Così, al costo esorbitante delle scorte (oltre un miliardo di euro l’anno), si aggiunge quello della riabilitazione a fine servizio. Chi ha fatto la scorta a Sgarbi, per esempio, ha sentito più cazzate in due giorni che un intero staff di psichiatri in trent’anni di carriera, e sono cose che lasciano il segno. “Si tratta di una sindrome post traumatica simile a quella dei soldati in Iraq – dicono al Viminale –. Abbiamo visto uomini grandi e grossi tremare come foglie e piangere a dirotto e poi abbiamo capito il loro dramma: facevano la scorta a Sallusti e alla Santanché, alcuni abbiamo dovuto abbatterli”.
Dopo il caso di Gianfranco Fini, la cui scorta occupava da mesi quindici alberghi di Orbetello e centri vicini, la questione è diventata un caso nazionale. Il presidente del Senato Schifani, per esempio, ha venti uomini di scorta, ma secondo fonti ufficiali non si tratta di una protezione esagerata: “Il presidente Schifani corre rischi enormi: potrebbe slogarsi una caviglia o tagliarsi un dito mentre affetta le carote, o persino ferirsi in testa mentre si pettina, e noi vigiliamo in modo ferreo su questi possibili attentati alla seconda carica dello Stato”. Sulla questione delle scorte, comunque, si fa troppa facile demagogia. Ristoratori, albergatori, gestori di stabilimenti balneari e di baite in montagna si ribellano alla riduzione delle scorte. “Ma lo sa – dice accorato un oste di Ladispoli – che quando viene qui un politico prenota sessanta coperti e ventidue stanze? Volete rovinarci?”.   :-))

7 commenti:

  1. La scorta mentre lavorano mi va anche bene, entro i limiti, ma quando sono in vacanza la scorta se la devono pagare loro...

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  2. Forte sto Robecchi,faccio una ricerca google per tenerlo sott'occhio!

    Se vogliamo vivere con filosofia,tocca riuscire a vedere le cose in questo modo,fossimo come certi fuori di testa americani,ci sarebbe una strage ogni ora....

    Da Freedom e i piddini

    Se non fossero diventati ruffiani degli Udc,sarebbero da considerare come sparare sulla croce rossa,non per la nobiltà dell'impegno ma per manifesta incapacità.

    Ciao Gio

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  3. il problema è che il bobbolo non è erudito e per questo occorre il passaparola sul fatto che un 10% di paraculi si continua ad inculare un 90% di onesti lavoratori
    Il partito degli under 70.000

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  4. Ma via! Sono sacrifici economici che un grande Paese può ( e deve ) affrontare per la salvaguardia di quanto più prezioso ha : la sua ( e tua e nostra e vostra )Classe Politica & Associata Mignotterìa.
    Altro che ironia, siamo seri. Ma mica ci son stati regalati! Li abbiamo inventati e poi perfezionati e poi coccolati noi, noi! Votati! Confermati! E dicono i sondaggi che li rivoteremo e anzi ci aggiungiamo Grillo. E dunque: aaallleeegriaaaaa!

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  5. almeno quelli delle scorte c'hanno un lavoro...
    altrimenti dove li mandi?
    a fare i fruttaroli a Trastevere??

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  6. L'ho inserito anch'io su Freedom,troppo forte la presa per fondelli,almeno ce le suonano ma gliele cantiamo....

    Ciao Gio

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  7. Giusto ieri guardando al tiggì l'arrivo di Monti, la sua supponenza così ben appresa in solo 9 mesi, il codazzo di "body guards" nerovestiti , occhiali neri da telefilm (e' forse una nuova serie?) mi dicevo se non fosse meglio l'Inghilterra con la sua 'sobria' monarchia che ci costerebbe assai meno?

    sheracosanonsipensaxnonmorire

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