sabato 1 dicembre 2012

Cambiare si può

"Cambiare si può? Si deve" .. chiosa Il Simplicissimus

"Cambiare si può, buona la prima"
la cronaca di Checchino Antonini

"Cambiare si può, verso il Quarto Polo" scrive Controlacrisi . "I seicento posti del teatro Vittoria sono finiti in un batter d’occhio poco dopo le dieci e mezza, l’ora d’inizio di “Cambiare si può”. E molti, anzi moltissimi, sono stati costretti a “riunirsi” intorno agli altoparlanti in collegamento diretto".. 
Vero, sono rimasta un bel po' in piedi di fuori sotto quache goccia di pioggia prima di riuscire ad entrare, ma in tempo per ascoltare diversi interventi (No Tav e No Dal Molin, Sandro Medici - candidato 'alternativo' a sindaco di Roma, la ragazza figlia di immigrati tunisini, Moni Ovadia, Paolo Flores, la ragazza di SEL ma critica verso la conduzione del partito,  ecc.) fino a un grintoso Luigi De Magistris e un più prudente (giustamente) Antonio Ingroia.

L'unico neo per me è la "critica" al movimento Cinque Stelle, visto al solito come opposizione 'populista' senza un substrato 'politico' alle spalle: chi legge ogni tanto questo blog sa che per me l'opposizione di Grillo ha avuto e ha il senso di dare la "sveglia" su tanti temi ai tanti addormentati di questo paese (del resto, se non ci fossero stati i risultati di Grillo, molti starebbero ancora dormendo.. ;)

"Cambiare (forse) si può" la sintesi delle conclusioni di Marco Revelli. che non si nasconde la difficoltà, al di là delle singole volontà e competenze, di dare vita a questo nuovo soggetto, in poco tempo e senza grandi mezzi e col simpatico perenne vezzo della sinistra di spaccare il capello in 4...
Nei prossimi giorni si terranno assemblee locali, per arrivare a dicembre ad una seconda assemblea nazionale.

Da domani, sia che vinca Bersani ma sia soprattutto che vinca Renzi.., ricerca di bombolette spray di colore arancione
a titolo propiziatorio ;-)

6 commenti:

  1. Purtroppo in questi giorni sono distratto/impegnato da troppo lavoro, e ho una settimana di manifesto da leggere (fino al mattino), ma questo tuo post colma qualche lacuna. Soggetto molto interessate.

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  2. nel 2002, 10 anni fa, nasceva il movimento dei girotondi. Ricordo la manifestazione grandiosa a Piazza san Giovanni. Grande entusiasmo e grandi speranze con 'frontmen' come Foa, Don Ciotti, Pardi, Gino strada e tanti altri. Nanni Moretti infaticabile. Lo spazio di un anno e?
    Questo per dire che a 10anni di distanza convivono più forti lo scoramento e la voglia di rivalsa. Spero nella seconda.

    sherazadebuonadomenicancheattè

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  3. Alligatore, grazie
    un saluto

    Shera,
    l'evento dei Girotondi è stato ricordato dallo stesso Ginsborg, che avrebbe - come noi tutti che ci avevamo creduto - motivo di essere scoraggiato.. invece questo simpatico prof. inglese 'intigna'.. ;)

    Anch'io ci spero Shera, anche perché l'esperienza del passato 'dovrebbe' aver insegnato qualcosa o no?!
    ciao

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  4. Ho sostenuto de Magistris alle elezioni a sindaco di Napoli quando ancora non si faceva neanche il suo nome. Anzi, lo avrei voluto già candidato come Presidente di Regione. Ora però gradirei che pensasse soprattutto alla città.
    Non capisco perché i vari Renzi, Vendola e lui facciano i leader nel tempo libero, con tutti i problemi che hanno i rispettivi enti locali che gestiscono. Facciano prima bene quello per cui sono stati votati e poi si vedrà

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  5. quarto polo?????
    ma non ne abbiamo già a sufficienza ???
    altra gente che si intrufola?? e mò bbasta...

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  6. E' sempre un piacere leggerti e commentarti. Ti stimo. Perché Grillo non vole che i suoi appaiano in televisione e nei dibattiti televisivi?
    A me Grillo, a dirti la verità, non mi ispira molto. Mi convince di più Di Pietro. Anche se Grillo è convincente, non riesce ad avere quel carisma che lo porta ad essere credibile (da parte mia).
    Un abbraccio.

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