giovedì 21 febbraio 2013

Conosco persone che voteranno PD, altre Vendola o Ingroia, altre Grillo: dottore è grave?

Ho letto in rete alcune critiche al fatto che Dario Fo si sia presentato l'altro giorno a Milano sul palco con Beppe Grillo, ma mi è arrivata per mail (newsletter di  Cacao riportata sul blog del Fatto) la 'difesa' per così dire da parte del figlio Jacopo, insieme a una serie di altre considerazioni che condivido!| 
Perché quando vedo persone amiche che anni fa stavano insieme nello stesso partito (uno a caso, il PCI, ma non solo) che da tempo ormai trovano apparentemente profittevole accusarsi l'un l'altra con toni da guerra civile, io - peraltro mite di natura - sento l'anima un po' sanguinare.. e mi chiedo se la mia aspirazione di vedere un giorno l'opposizione dalla stessa parte (pur con le inevitabili e comprensibili differenze) sia un caso patologico...

11 commenti:

  1. ahahahaha il solito conflitto generazionale padri figli, ..."ma poi se tassi del 75% over 1 million i caporioni se ne vanno in russia..."
    e sti cazzi, ponti d'oro, ma qui non ti ci voglio più vedere, neanche in villeggiatura
    e questi sarebbero i grandi patrioti, gente che si è arricchita grazie alla stampa di BTP senza che ci fosse stato un vero aumento della ricchezza prodotta ed ora pretendono che si continuino ad estorcere tasse ai morti di fame e che i BTP li paghino i nostri giovani.
    Non solo, ma strafottenti non comprano neanche prodotti italiani, facendo licenziare gli operai fiat ed esportando il malloppo sui conti segreti all'estero
    Molto meglio i vecchi, si vede che hanno messo la testa a posto, anche se purtroppo abbiamo tirato su figli degeneri senza arte ne parte che usufruiscono della scia familiare per galleggiare senza troppa fatica

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  2. Solito tumore della sinistra: la scissione... Ma io so a chi dare la mia fiducia... Ingroia.

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  3. Come purtroppo avviene da troppi anni, in queste elezioni si deve decidere se vogliamo cacciare Berlusconi o vogliamo che continui a comandare lui.
    Tutti quelli che vogliono cacciare Berlusconi sono i benvenuti, ma facciamo attenzione che l'eccessivo attaccamento alle proprie idee non ci faccia dimenticare che l'unica possibilità per cacciare Berlusconi è una vittoria di Bersani, anche con tutti i difetti che gli vogliamo trovare.
    Per esempio, lui si potrebbe alleare con Monti, per tranquillizzare Obama e Merkel. E che ci sarebbe di male?
    Monti si è messo in mezzo proprio per fare questo. Se qualcuno preferisce che Monti si allei con Berlusconi non ha che da dirlo.
    Ciao : )

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  4. L'opposizione dalla stessa parte? Mai come questa volta, contro un governo Monti-Bersani, che, finita la parentesi elettorale, tornarà a tagliare, gabellare, dire (prima i sacrifici poi la ripresa), troverai un bel gruppo ad opporsi, da Ingroia a Grillo, e ci sarà da lavorare duro.

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  5. Max rispetto per Dario Fo, per la lunga e efficace - militanza culturale - da Franca pagata duramente con uno stupro-
    Cio detto questa tardiva deriva grillina mi lascia molto interdetta. Una 'celentanata'.
    MI spiace nulla nel movimento di Grillo mi lascia prevedere una struttura che abbia le connotazioni politiche di concorrere al buon governo del nostro Paese.
    Se fossimo l'uno di fronte all'altra direi anche cose molto dure ma l'esperienza del blog mi ha insegnato che discussioni complesse, qui, sono difficili da affrontare.

    sheratossendoemugolandosopravvieràallanotte

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  6. Sulla militanza intellettuale del grande Fo non c'è nulla da dire, ma è bene ricordare che lui è sempre stato un vero eretico all'interno della sinistra, e trovarlo con Grillo non può sorprendere. Tra l'altro, poche settimane fa, aveva detto che avrebbe votato per Rivoluzione Civile, e potrebbe essere (o un doppio voto). Voterò per Ingroia, ma non temo Grillo, non lo vedo come una minaccia. Un termometro, ma anche una sveglia. Poi vedremo i suoi eletti chi saranno e cosa faranno... sulle cose ci potrranno essere convergenze.

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  7. Sì, è grave. Non lo sarebbe e anzi ci potremmo divertire in belle discussioni se l'Italia non fosse ad un passo dall'insurrezione dei disperati. Che ci sono ma nessuno li mostra per non scendere di audience. Così viviamo in un Paese sotto anestesia, dove un vecchio mentecatto strilla che non sta succedendo niente e un ormai vecchio comico strilla che si deve uscire dall'Europa, battere moneta, viva Casa Pound anzi no, siete accerchiati ecc.ecc.
    Capisco che Pierluigi Bersani non sia così bravo. Ma, credetemi, se usciremo vivi dal narcotico lo ringrazierete di esistere...

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  8. va tutto bene, purchè non vinca Grillo, che ha scalzato Berlusconi dal trono di "re delle palle"...
    e ce ne va eh....

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  9. Se devo essere sincera tra grillo e dario fo io sceglierei dario fo.
    Tra dario fo e il figlio sceglierei sempre dario fo anche per la sciocchezza che scrive in fondo all'articolo: "Non votare ha l’effetto pratico di accettare quel che decidono gli altri. È illogico ma è così." Può essere illogico per lui ma non per me. Anzi io trovo una grande forma di protesta quella di presentarsi al seggio, far vidimare la scheda e poi rifiutarsi di votare facendo mettere a verbale il perchè della protesta. Magari lo facessero tutti gli italiani...

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