lunedì 27 maggio 2013

Fabiana, l'ultima

Un pensiero che non passa ad una ragazzina di 16 anni che ha fatto quella orribile fine, l'ultimo nome di una lunga lista di donne uccise dal loro fidanzato, marito, compagno.. La Camera, grazie alla presenza della Boldrini sensibile su questi temi ha osservato un minuto di silenzio. Non basta. Occorre una riflessione individuale e collettiva e una presa di coscienza soprattutto da parte degli uomini, perché è proprio da una mano maschile che partono le violenze.  Condivido anche l'analisi della psicologa Parsi.
Chiunque abbia una figlia, un figlio, un nipote, ma anche chi non ne ha, chi ha a che fare con i giovani come ad esempio gli insegnanti deve porsi la questione dell'educazione al rispetto tra i sessi, perché questa società non diventi una giungla dove conta solo la forza muscolare!! E anche i media la devono smettere, non solo di sbattere corpi di donna in copertina come parti anatomiche e basta, ma soprattutto di mistificare dei delitti sotto la copertura della gelosia!!

12 commenti:

  1. Non posso altro che ripetere quello che purtroppo ormai ho dovuto già dire un'infinità di volte: spero di non dover mai assistere fortuitamente ad una scena di violenza su una donna, o su un bambino, perché mi conosco, non sono capace di limitarmi a chiamare la polizia, io certi vizi tendo a toglierli a chi li ha, e con molta "decisione", quindi finirei in galera anche io.

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  2. E' un assassinio atroce, la morte è sempre brutta, l'assassinio pure,ma questo mi ha colpito troppo per la crudeltà e l'efferatezza. Dopo averla accoltellata se n'è andato a fare un giro per trovare la benzina e poi è ritornato e gliel'ha versata addosso mentre lei lo supplicava di non farlo... Un dito, ecco vorrei che gli bruciassero un dito, anche il mignolo, fino a renderglielo carbonizzato.

    Lo so, non è il commento che probabilmente ti aspettavi da me, ma con i mostri non ci dovrebbe essere pietà!

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  3. Ho scritto la mia da subito. Non ci sono parole.

    shera

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  4. Questi fatti mi spaventano. Sono segno di una caduta verticale della civiltà in cui siamo immersi: cose, consumi, piacere smodato, superficialità. Alla pietà aggiungo lo sgomento e anche l'amarezza di una lotta contro non combattuta bene o abbastanza.

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  5. il problema lo avevamo già analizzato e decidemmo che la colpa è solo delle mamme che insegnano ai loro figli maschi l'odio per le donne.
    In questo caso, vista la giovine età, stenderei un velo pietoso, dato che oggi i genitori sono stati abbandonati da tutti nella loro opera educativa e chi non ha soldi per usufruire di strutture private (scuole, sport, comunità) è destinato ogni tanto a dare questo contributo alla società

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  6. A me colpisce molto anche l'indifferenza degli imputati e dei senatori, sempre assenti, la maggior parte di questi, quando c'è da parlare di questi temi. E condanno anche il continuo, martellante lavoro dei media che possono portare altri pazzi ad emulare questi gesti, danno loro l'idea, lo spunto per fare altrettanto. Vedi ad esempio il lancio di acido muriatico, tre episodi in una settimana. Perché forse l'hanno sentito alla tv.
    Ti stimo, e concordo fortemente che ci vuole una grande educazione generale per il rispetto dell'altrui sesso.
    Rispetto per la gente, per il "prossimo", quindi per le PERSONE, perché prima di essere maschi o femmine sono PERSONE, degli animali, dell'aria, dell'acqua, della terra, delle piante, degli alberi, dei monumenti, di tutto quello che esiste e che è buono. A questo bisogna educare. E alla RESPONSABILITA', perché tutto, TUTTO, costa rinunce, sacrifici, sudore, soldi... TUTTO. E costa anche SANGUE e DOLORE.
    Scusami per il lungo commento.

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  7. Quello che sconvolge è la mancanza di empatia, di sentimenti, di questi ragazzi che commettono delitti efferati, che sembrano non provare niente, come se tutto fosse un videogioco o un film. Non c'è quasi consapevolezza della mostruosità di questi gesti, come se ci fosse una separazione totale dalla realtà, e su questo penso ci sia molto da riflettere.

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  8. John
    Happy
    Shera
    Paolo
    Fra
    Ever
    Pyperita
    grazie per i vostri commenti!

    ho dimenticato stoltamente di scrivere che in Aula di discuteva proprio la ratifica della Coonvenzione di Istambul contro la violenza sulle donne!..
    Aula quasi deserta, a dimostrazione del grande interesse dei parlamentari...
    (grazie Ivo per l'articolo di Gramellini)

    http://freedomlibertadiparola.blogspot.it/

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  9. Non se ne può più, ormai tutti i giorni...

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  10. si Luca, non dimentichiamo i bambini.. appena letto

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/28/messina-violentavano-e-vendevano-piccoli-nipoti-arrestati-nonni-e-complice/608739/

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  11. Ciao Gio,

    Non ho dubbi che ci siano stati in aula dei grillini,la fotografia ha dato l'idea in ogni caso che ce ne fossero pochi di politici.

    Notizia positiva,oggi si è fatto il primo passo verso delle leggi che tutelino maggiormente le donne,ma la strada sarà lunga,ad iniziare dalla educazione al rispetto già dalla famiglia,l'unica arma di prevenzione.

    Saluti

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  12. come uomo mi vergogno come un cane...
    e chiedo scusa a nome di tutti gli uomini che sanno amare le donne e rispettarle.

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