mercoledì 19 giugno 2013

I dieci giorni del caimano: Berlusconi rischia tutto

 
(Gianni Barbacetto su Il Fatto 19/6/2013)

"Oggi cominciano i dieci giorni che potrebbero sconvolgere il mondo, almeno quello di Silvio Berlusconi. La Corte costituzionale decide la sorte del processo Mediaset, in cui l’ex presidente del Consiglio è già stato condannato in appello a 4 anni. Per rendere definitiva la pena (o per azzerarla) mancherebbe soltanto il responso della Cassazione, che in caso di conferma farebbe scattare anche la pena accessoria: 5 anni d’interdizione dai pubblici uffici, ovvero la perdita per Silvio del suo seggio in Senato.. (segue qui) "
.... "Finora quella stessa politica è andata avanti facendo finta di niente, come fosse un mondo a parte, un universo parallelo in cui lo statista Silvio Berlusconi, casualmente omonimo dell’imputato Silvio Berlusconi, procede tranquillo sulla strada del sostegno determinante a un governo benedetto dal capo dello Stato e impegnato a salvare l’Italia e a produrre grandi riforme."

[e Gasparri , poverino..]

7 commenti:

  1. per ora calma assoluta...
    c'è da preoccuparsi???

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  2. Purtroppo rischiamo anche noi. Da vent'anni le sorti della nostra repubblica sono legate a quelle giudiziarie di quest'uomo. Quando la destra avrà la forza e il coraggio di disfarsene?!

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  3. Ormai di Silvio si aspetta che riposi in pace : ) Ormai a già fatto la sua carriera.. Ma non passi più da me?

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  4. non riesco ancora a spiegarmi come mai tanto accanimento contro una persona di un certo reddito che distribuisce lavoro a migliaia di nostri compatrioti.
    Ma non potevano sistemare la faccenda tra di loro, i caporioni, magari con un pajo de bicchieri de ojo de ricino?
    Che necessità c'è de coinvorge emotivamente tutto un bobbolo?
    il bobbolo così ne esce frastornato e dubbioso

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  5. Pare che nel caso le sentenze fossero negative per il caimano,esisterebbe la scappatoia parlamentare,e il Pd come al solito gli sorreggerà il moccolo.

    Rammenti la recente trombatura di Prodi alla presidenza della Repubblica,è stata la verifica del Pd meno elle.

    Da Freedom

    Gio,ogni giorno che passa l'emorragia elettorale cinque stelle continua,una percentuale consistente degli elettori confidavano in una soluzione costruttiva della politica in Italia,al contrario si sono trovati immersi nelle larghe intese,le responsabilità sono equamente distribuite tra chi non ha sentito ragioni di un incontro,e quegli elettori li hanno persi per sempre,da entrambi le parti.

    Ciao

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  6. ratapla rataplan
    Alfano appariva molto teso. Il vicepremier e i ministri azzurri Lupi, Quagliariello, De Girolamo e Lorenzin lasciano Palazzo Chigi diramando una nota congiunta dai toni più che durissimi ultimativi: «È una decisione incredibile. Siamo allibiti, amareggiati, preoccupati. Ci rechiamo immediatamente da Berlusconi. La decisione travolge ogni principio di leale collaborazione e sancisce la subalternità della politica all’ordine giudiziario»

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  7. Luigi
    Luca
    Enly
    Fra
    Ivo
    Nheit

    grazie, e intanto due paroline di chiarimento di Rodotà..

    http://www.unita.it/italia/rodota-berlusconi-condannato-ineleggibile-per-legge-mediaset-pdl-governo-1.506939

    ciao
    giova.

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