L'articolo del Manifesto sull'evento che prende il via domani a Firenze fino a giovedì, un incontro di riflessione e discussione su 'un'altra sinistra', con la partecipazione di intellettuali, politici, leader sindacali e movimenti provenienti da tutta Italia e da tutta Europa appartenenti a varie famiglie politiche, partendo non solo dall'esperienza di Alexis Tsipras e di Syriza in Grecia, ma anche da quella di Podemos nata dal movimento degli Indignados in Spagna, che potrebbe secondo un sondaggio persino superare il partito del premier Rajoy.
Il dibattito è aperto al pubblico e si potrà seguire anche in streaming sulla homepage di Transform
noto con piacere che Cippo c'è...
RispondiEliminafosse la volta buona che si leva dai piedi...
Cippo c'è ma ancora non si sa che farà.. speriamo si decida
EliminaMagari ne uscisse fuori qualcosa per noi!!!
RispondiEliminaincrocio le dita, a un certo punto mi s'è impallato pure lo streaming e ho perso degli interventi, speriamo (e che si diano una mossa) ciao :)
Eliminacomplimenti per il nuovo look!
RispondiEliminaa me Tsipras me piace, ha un nome che suona bene, cosìppure Syriza, pollice verso invece per Podemos, suona tenebro, da portatore de jella.
RispondiEliminaL'importanza di un buon nome, forte, genuino, unico, come Fracatz per l'avventura politica !
I prereqisiti c'erano, peccato che il mio partito degli under 70.000 non abbia convinto il nostro amato, immaginifico bobbolo
beh Podemos è un po' Yes we can alla spagnola :)
EliminaSì' peccato per il tuo partito, dovresti cambiare responsabile della comunicazione.. oppure organizzare una cena a 1.000 euro a botta
non centra col post... bello trovare qualcuno sulla stessa lunghezza d'onda... purchè sia libero/a... eh sennò...
RispondiEliminae beh ..,) auguri
EliminaSpero in un grandissimo successo dell'iniziativa e ne aspetto i risultati concreti. Certo, ci sarebbe un gran bisogno di cambiare il mondo; se trovate il bandolo della matassa fatelo sapere a tutti.; magari vi seguo in streaming. I precedenti scoraggiano un po', la storia delle candidature alle europee, la Barbara Spinelli, il 5% in Toscana. Perché poi servono anche i numeri; di testimonianze, come di buoni propositi, sono piene le fosse.
RispondiEliminaNon lo dire a me Paolo, ma incrociamo le dita, dipende anche (forse soprattutto) da noi, ciao!
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