domenica 15 febbraio 2015

I grecoromani

Prima Pagina Il Manifesto
Qui accanto un altro dei titoli-mito del Manifesto :)
Bella manifestazione, rincuorante: S. Valentino ci ha fatto 'o miracolo, intanto, di farci vedere sfilare insieme Nichi Vendola e Paolo Ferrero e alcuni della minoranza PD (ma quando si decideranno?..), la Cgil con la Fiom e poi i giovani dei movimenti che non sono teneri né con i politici né coi sindacati.
Sul palco sotto il Colosseo si sono alternati, presentati da Raffaella Bolini  (Arci): Luciana Castellina, due parlamentari eletti nella Lista Tsipras, Eleonora Forenza e Curzio Maltese, Stefano Fassina e la giovane parlamentare civatiana Elly Schlein, Nicola Fratoianni (Sel) e Paolo Ferrero, il messaggio di Marco Revelli è stato letto da Moni Ovadia, il delegato Fiom, Ilenia del Teatro Valle Occupato, ancora due giovani, il nostro amico giornalista-interprete Argyris che fra la spola tra Atene e Roma e lo studioso Haris Golemis (altre notizie sul Manifesto ).
I greci hanno ringraziato Roma - ma i presenti  non erano solo romani, c'erano striscioni di Venezia, Brescia, Emilia Romagna, Abruzzo, Napoli -  e credo che noi pure dobbiamo ringraziare loro, sapendo che i tempi in cui le cose cadevano dall'alto sono finiti e tutti dobbiamo fare il nostro pezzetto, grande o piccolo che sia. Per inciso Landini ha ribadito che si chiama Maurizio e non Alexis e chi vuol intendere intenda.. (troppo critico Cremaschi nel video secondo me: sì è vero, errori ne sono stati fatti, ma cosa decidiamo? continuare a martellarci o andiamo avanti?).
Comunque io uscendo dalla metro verso casa stavo ancora canticchiando Bella Ciao :-)

4 commenti:

  1. che grande nobiltà d'animo è la tua, supportata da un bel pensiero romantico, nonostante tutto.
    Invece a me tutta 'sta gente me fa morì dalle risate, specie quello co' l'orecchino quando parla di padroni e di ricchi, come se i suoi 20.000 mensili facciano di lui un povero onesto lavoratore. Ora io vorrei spiegare al bobbolo seguace del suddetto che è inpensabile che tutti possano avere 20.000 netti in un paese scarso di risorse come il nostro e che prima di commuoversi alle belle parole sue o quelle del papa, guardassero i fatti, andassero a vedere su quali linee intendono re-distribuire i redditi per essere più vicini alla realtà e smetterla di sognare.
    Noi del partito degli under 70.000 l'abbiamo fatto

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  2. Manifestazione bella e piena, con tante cose buone dentro. Impensabile, che dopo la Grecia e presto la Spagna, anche in Italia non nasca un movimento così. Certo, questo è bloccato, più che dalla base, dai vertici (e non mi riferisco certo al buon Cremaschi).

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  3. :)) un sacco di bella gente. Datevi da fare! Una sinistra di proposta finalmente unita serve a questo Paese.

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  4. La minoranza piddina,mi sa che ora ha gli incubi nel veder profilare la fine della legislatura,non saranno mai pronti,il tempo di organizzarsi bene era già da tempo che avrebbero dovuto farlo,diventando opposizione a fonzie.

    Hanno lasciato a fonzie e a salvini-b il timone per i prossimi anni,quanto tempo da recuperare che c'è.

    Da Freedom

    Non mi ha dato la prima impressione che hai colto sull'articolo pubblicato,ha inizialmente scritto che prima della Klein la larga parte della scienza ha lanciato il grido d'allarme sul surriscaldamento del pianeta,condivide con l'autrice del libro-denuncia,che lo sviluppo e le produzioni all'infinito sono un'utopia,quindi se non ci sarà una decrescita organizzata,addio homo sapiens.

    Direi che il grande dubbio,e non ci sono responsabilità degli ambientalisti,almeno quelli di nuova generazione,è che la rivoluzione ambientale dovranno sostenerla insieme l'umanità e le potenze economiche,ovvero le vecchie e le emergenti economie,anche perchè la linea del non ritorno purtroppo non è distante da venire.

    Buona serata a te

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