Vero (ho letto il post sul blog ma non riesco a commentare) e ciò che mi stranisce di più è che quel capitano ora sia a casa, come se niente fosse.. non sono una giustizialista ma penso che gli farebbe una "pausa di riflessione".. Io non mi sono mai sentita figlia o comunque influenzata dai molto deprimenti tempi berlusconiani e penso che se non teniamo la bandiera dritta noi davvero l'Italia è destinata ad affondare inesorabilmente. Un saluto.
" e chi può dire che Grillo non grilli bene?.Sulla Concordia l'equipaggio ha potuto ribellarsi soltanto perché non era presente la forza pubblica a manganellare agli ordini del comandante, come in Val di Susa. " Giova vedi cosa è successo in questo ventennio alle donne. solo adesso riusciamo finalmente a dire ad esplosione mandandol a fan culo che ci siamo:non giovani coi capelli ricci. a coscia corta indipendenti dai maschietti .senza tacchi. stanche a volte tanto.diciamoci la verità. glielo abbiamo permesso allo Stronzo B.- come si son permessi in questi anni di non verificare il mestiere corretto del comandante . era uno sbruffone pericoloso. ma quanto charme nei pantaloni e nel mestiere dell'onda
Il capitano va condannato, ma allo stesso modo, se non peggio, va condannato un certo business(vedi le magliette con su scritto "SALGA A BORDO, CAZZO") per non parlare di una facile ironia e mi riferisco ai Crozza, al pubblico in sala e quello comodamente seduto in casa. Sono un amante dell'humor più nero e tetro, e penso che si possa scherzare su quasi tutto.. ma non sulla sofferenza della gente che ancora spera e dispera di trovare vivi i propri cari.
Quello che mi chiedo fin dall'inizio è come sia possibile che il destino di più di quattromila persona sia affidato ad una singola persona, come è possbile che non esistano controlli a distanza sulla funzionalità della nave e sulla regolarità della rotta e di tutte le procedure. Penso che debba essere rivista l'organizzazione delle compagnie di navigazione e forse anche la legislazione.
no che non se ne sentiva il bisogno ma le cose se accadono non sono mai casuali
RispondiEliminaVero (ho letto il post sul blog ma non riesco a commentare) e ciò che mi stranisce di più è che quel capitano ora sia a casa, come se niente fosse..
RispondiEliminanon sono una giustizialista ma penso che gli farebbe una "pausa di riflessione"..
Io non mi sono mai sentita figlia o comunque influenzata dai molto deprimenti tempi berlusconiani e penso che se non teniamo la bandiera dritta noi davvero l'Italia è destinata ad affondare inesorabilmente.
Un saluto.
" e chi può dire che Grillo non grilli bene?.Sulla Concordia l'equipaggio ha potuto ribellarsi soltanto perché non era presente la forza pubblica a manganellare agli ordini del comandante, come in Val di Susa. " Giova vedi cosa è successo in questo ventennio alle donne. solo adesso riusciamo finalmente a dire ad esplosione mandandol a fan culo che ci siamo:non giovani coi capelli ricci. a coscia corta indipendenti dai maschietti .senza tacchi. stanche a volte tanto.diciamoci la verità. glielo abbiamo permesso allo Stronzo B.- come si son permessi in questi anni di non verificare il mestiere corretto del comandante . era uno sbruffone pericoloso. ma quanto charme nei pantaloni e nel mestiere dell'onda
RispondiEliminala cosa penosa è stato il post incidente....
RispondiEliminali ancora una volta abbiamo dimostrato di essere i soliti itagliani....
Il capitano va condannato, ma allo stesso modo, se non peggio, va condannato un certo business(vedi le magliette con su scritto "SALGA A BORDO, CAZZO") per non parlare di una facile ironia e mi riferisco ai Crozza, al pubblico in sala e quello comodamente seduto in casa.
RispondiEliminaSono un amante dell'humor più nero e tetro, e penso che si possa scherzare su quasi tutto.. ma non sulla sofferenza della gente che ancora spera e dispera di trovare vivi i propri cari.
Quello che mi chiedo fin dall'inizio è come sia possibile che il destino di più di quattromila persona sia affidato ad una singola persona, come è possbile che non esistano controlli a distanza sulla funzionalità della nave e sulla regolarità della rotta e di tutte le procedure. Penso che debba essere rivista l'organizzazione delle compagnie di navigazione e forse anche la legislazione.
RispondiEliminaSto seguendo le vicende tristissime, oramai tra recupero superstiti e carburante. A volte certe stronzate goliardiche costano care.
RispondiEliminaBaci.