martedì 17 aprile 2012

Davvero è colpa di Grillo?

Seguo il blog di Beppe Grillo più o meno regolarmente da almeno 6 anni e credo di aver imparato più cose lì che non in tanti anni prima quando compravo quotidianamente questo o quel quotidiano.
Non sempre sono stata d'accordo con lui, anzi quasi mai quando definiva - e definisce - i partiti tutti uguali, ho sempre fatto una differenza tra destra e sinistra, sono convinta che la destra di Berlusconi e Lega ci abbia portato alla catastrofe in cui ci troviamo (con relativo effetto collaterale di governo tecnico) ma tante sono anche le responsabilità della sinistra, soprattutto quella moderata, tanto moderata che è quasi impossibile adesso chiamarla ancora sinistra, e quella più radicale che per me ha peccato di litigiosità e frammentazione in nome di una alienante "purezza" comunista.
Grillo per me ha il merito di aver visto e parlato tra i primi dei problemi dell'oggi che vanno oltre i partiti: inquinamento, ambiente, cementificazione del territorio, cambiamenti climatici ecc. ecc., oltre ad aver dato voce ad esperti italiani e mondiali (economisti, ambientalisti, giuristi..) e un posto fisso per un certo periodo a Marco Travaglio che ha snoccialato ai lettori del blog tutto il tema mafia-Dell'Utri-Berlusconi: accettare un presidente del consiglio con quel marchio di fabbrica e non averlo contrastato abbastanza politicamente o appoggiato/incensato come solo i giornalisti non indipendenti sanno fare, poteva succedere solo in Italia.

I sondaggi che vedono il Movimento Cinque Stelle oltre il 7% fanno paura (qui solo uno dei vari articoli sul tema), ma è davvero tutta colpa dell' antipolitica di Grillo?..

http://www.beppegrillo.it/

20 commenti:

  1. la destra di Berlusconi e Lega ci avranno pure portato alla catastrofe, però almeno ce ne semo fatte de risate, non credi?
    Qualcuno del bobbolo magari invece delle risate, avrà fatto chissà quali sogni di grandezza, grandi futuri per i propri figli.
    Pensa la tristezza dei buttiglioni, delle rose bindi, di quelli che tu dichi de sinistra e che te fanno pagà l'irpef al di sopra di 7500 euri lordi de stipendio, che te considerano fortunato perchè hai un lavoro da mille euri mentre ci sono disoccupati, extracomunitari, invalidi etc.. molto più bisognosi di te.
    Che non credeno che tu lavoratore possa possedere la casa dove abbiti e te la tassano, perchè te devi da mette in fila da loro e fa la domanda per la casa bobbolare.
    (continua)

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  2. Mi trovi spiazzata perchè di Grillo al di là delle 'verità urlate' non vedo proposte. E' una proposta una classe dirigente formatasi nella rete?
    I temi certo sono importanti.
    A dispetto della disaffezione verso i partiti (TUTTI) io penso che in una democrazia sana i partiti siano delegati a gestire con capacità la res publica.
    Questo governo tecnico al contrario del tuo commentatore precedente per me ha riportato inizialmente il discorso sulle politiche per l'Italia.
    Ora si parla ancora e solo di numeri e mai di persone. dell' EQUITA' non vi è traccia e davvero parecchi provvedimenti vanno in direzione opposta.
    Anche io, qui, non voglio dilungarmi troppo ma penso che i nostri pensieri siano vicini.

    sherazadeiosperiamochemelacavo(mavoipure)

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  3. A me Grillo non piace, perché non mi piacciono i predicatori e i guru, che a loro volta, invece di stimolare nella gente la riflessione e lo spirito critico, vendono i loro discorsi come la verità assoluta che non può essere smentita o contraddetta.
    Guarda che è successo con quegli appartenenti al movimento che non appena hanno espresso un'opinione contraria alla sua sono stati epurati. E che dire delle dichiarazioni razziste sugli immigrati e la cittadinanza,che tanto sono state apprezzate dalla Lega?
    E i bei discorsi sull'evasione fiscale, se tutti pagassero le tasse, i partiti ruberebbero ancora di più?
    Grillo? No grazie.

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  4. No, ma ha le sue belle colpe con il populismo qualunquista. Sul tema dell'ambiente sono d'accordo ma non ha mai parlato di lavoratori, comizi davanti a Fincantieri non ne ha mai fatto.
    Per me è un conservatore, difensore degli azionisti tipo Telecom o Parmalat.
    C'è poca democrazia all'interno del suo movimento ed ai ballottaggi non si è mai schierato apertamente.
    Pensa di governare i comuni da solo con l'8%?

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  5. Diciamo che Grillo fino al V-day del 2007 ha compiuto per un trentennio un'ottima operazione di informazione anti-casta. Dal successo di quell'evento però si è montato la testa e ha dato vita ad una crescente megalomania che spesso gli fa sparare contro tutti, dire parole violente e quant'altro. E poi ha fondato un partito vero e proprio, pertanto fa anche lui parte della malapolitica a tutti gli effetti

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  6. Secondo me i problemi di Grillo (e dei suo movimento) è che è bravissimo a fare opposizione e critica ai politici corrotti, insuperabile nel dire "no" ma piuttosto aleatorio nella proposte concrete e attuabili.

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  7. a ben sentire, come vedi ci sono già altri 8 differenti partiti o movimenti come oggi si definiscono.
    Io a suo tempo suggerii di fare il partito dei precari che raggiungerebbero come minimo il 10% (solo se fossero uniti però), con

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  8. @ Fra
    @ Sherazade
    @ Pyperita
    @ Slasch
    @ Luca
    @ Happy

    grazie per le vostre considerazioni che capisco e rispetto, ma non ribatto punto per punto perché forse si innescherebbe una polemica che non porterebbe a niente..
    però penso dovrebbe far riflettere il fatto che praticamente quasi tutti i partiti e giornali sono contro di lui, in primis Giuliano Ferrara.. ;)

    http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/04/18/fibrillazioni-tutti-contro-beppe-grillo/195005/

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  9. Che la sinistra abbia le sue colpe mi sembra perfino scontato. Anche se, amio modesto parere, ad avvelenare i pozzi è stato il berlusconismo (non ho detto Berlusconi, che è solo un cavaliere senza mantello e senza prostata: ho detto berlusconismo, quel berlusconismo che imperava quando Silvio neppure era nato, e che sopravvivrà anche dopo la morte del caimano).
    Gran parte della fallimentare sinistra italiana, e perfino gran parte della nostra destra, è stata costretta ad inseguire un elettorato imbecille e gretto in cui i pochi fortunati (gli imprenditori), e i tanti sfigati (gli operai, i pensionati, ecc.), hanno votato alla cacchio di cane e si sono lasciati incantare dalle sirene. Io per primo non mi sarei fidato di una simile platea, e invece Grillo ha preferito coccolare il popolino e titillare il lato (odioso) dell'antipolitica. Vedremo cosa riuscirà a fare quando manderà i suoi ragazzini in parlamento. Lui per non perdere la faccia non potrà entrarci, perché vuole solo rappresentanti incensurati e lui è stato condannato per omicidio colposo plurimo.

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  10. Cara Giovanotta, ma non che non è colpa di Grillo. Lo faceva di lavoro in TV l'inveire contro le assurdità e le stranezze dell'universo mondo. Poi ha visto che funzionava e la gente gli andava dietro. Tombola! E via ad aumentare improperi, strilli e semplificazione di problemi complessi. Ma non dire che è stato il primo a parlare di ambiente, inquinamento, sviluppo sostenibile. Semplicemente ne ha parlato in modo attraente e comprensibile. Perchè è bravo. Ma non andranno da nessuna parte, né lui né i grillini, perché la politica giorno dopo giorno è un affare difficile e vero, e faticoso. Altro che cazzi, strilli e lazzi. E a chi se ne dimentica, della politica, e mette un cialtrone pomposo e incapace come Berlusconi a comandare, poi se ne pente. Ce ne pentiremo a lungo, a lungo...Votiamo persone serie, che parlano a bassa voce, e pensando...( ce ne può essere anche tra i grillini )

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  11. @ Pellizzer
    certo che c'è del "berlusconismo" in una parrte degli italiani, altrimenti lui non saebbe andato su, ma soprattutto non sareebbe durato così a lungo
    comunque non dispero, se ci siamo liberati di Mussolini e del fascismo (non del tutto) forse un giorno riusciremo aad essere quasi un paese normale.
    Quanto agli eletti del M5S sicuramente incontreranno delle difficoltà, come tutti, ma forse proprio per aver vissuto gli errori degli altri, si spera non li ripetano.
    ciao

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  12. @ Paolo
    concordo ma in parte: sì lui inveiva, e perché non inveivano anche gli altri? perché solo Grillo ebbe il coraggio di dire che Craxi rubava e per questo fu bannato dalla Rai?
    non è vero che i suoi siano frizzi e lazzi, certo c'è anche un po' di quello, il suo mestiere è l'attore, ma forse anche per questo arriva più dritto al pubblico che non quelli che chiacchierano chiacchierano..
    Ma oltre alla forma, c'è il contenuto, e secondo me G. ha anticipato molti eventi che si sono puntualmente verificati, magari ne avessimo di politici con una preveggenza del domani! e invece a me sembra che si occupino, quando se ne occupano, solo dell'oggi..
    ciao

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  13. per un momento, pensando alle elezioni del prossimo anno, mi sono sorpresa a pensare: e se votassi il m5s? un bel voto di protesta, una pseudo rivoluzione. poi l'ho ascoltato, ieri sera, sia da piazza pulita che da servizio pubblico ......... naaaaa, un predicatore del verbo assoluto.
    pericoloso.
    dopo due ventennii il terzo sarebbe l'apocalisse.

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  14. Sole
    non trovo che voglia predicare tanto per predicare..
    provaviamo a riflettere su quello che dice, ad esempio sul debito pubblico?.. io un pensierino sul fatto che il debito non vada pagato ce lo sto facendo (anche perché non è solo lui a dirlo, ma in diversi altri, se ritrovo i link li posto)
    ciao
    giova

    http://www.wallstreetitalia.com/article/1364185/la-proposta/ipotesi-di-grillo-italia-non-paghi-il-debito-ed-esca-dall-euro.aspx

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  15. una vignetta di Vauro. ieri a "Servizio pubblico". tutti i leader tutti stanno su un tavolo -morti di paura " Mamma mia , un grillo!! "- lo temono. tutti. e speriamo che continuino a temerlo . e Grillo contribuisca a mandare a casa questi politici e alla scelta di una classe politica migliore.
    senza voler fare un leader politico. non è il suo mestiere

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  16. @ Nheit
    l'ho appena rivista su internet! :)) stanno rasentando il ridicolo
    Grillo però non vuol fare il leader e lo ripete in ogni occasione, e neanch'io ce lo vedo.. ma è già molto quello che fa da fuori il Palazzo..
    ciao!

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  17. ...le reazioni scomposte dei partiti e l'improvviso interesse dei giornalisti non sono altro che una reazione alla scomoda presenza di Grillo.

    Sarà anche eccessivo e\o virulento nei suoi modi, sarà pure sopra le righe e indisponente, ma bisogna guardare oltre l'apparenza. Bisogna chiedersi se le sue affermazioni sono giuste o sbagliate, se le informazioni che veicola con il Blog e con il suo "Tour" sono fondate o meno.

    Non limitiamoci a considerare il contenitore, analizziamo invece il contenuto.

    Se siamo giunti con un piede (o con entrambi?) nel baratro è colpa di coloro i quali hanno amministrato l'Italia fin'ora. Non mi pare che Grillo abbia mai governato. Allora, chi è che agisce contro l'interesse dei cittadini? Chi è che fa anti politica?

    Camosciobianco

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  18. Grillo, parla, perchè gli altri...tutti...tacciono. Solo...che lui non è il -"mutamento dello stato di cose presenti!" Ciao da Salvatore.

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  19. @ Camoscio
    quoto! (come si fa ad insultare Grillo dandogli del Gabibbo come ha fatto D'Alema?.. certo che gli girano molto, ma un vero politico cerca di capire, quantomeno)
    ciao

    @ Salvatore
    capisco ciò che intendi, ma diciamo che la sua è un'altra rivoluzione fatta con altri mezzi.. un altro assalto al Palazzo d'Inverno, ma non cruento,
    meglio così no?
    ciao

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  20. VOTA GRILLO...VOTA GRILLO!!!!
    il Bossi del nuovo millennio...

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